Lagune, fiumi e paludi, una geografia suggestiva che si lascia alle spalle l'orizzonte della pianura del Veneto Orientale, per anticipare colori e odori del mare. Luoghi incerti, tra acqua e terra, abitati da millenni, praterie di canneti in cui si è radicata ed evoluta una civiltà anfibia in perfetto equilibrio con la natura e si sono addensate culture e tecniche materiali che hanno costruito la tradizione di intere popolazioni dei litorali, sino agli esiti straordinari che hanno dato vita a Venezia. Mondi diversi, quello agricolo-pastorale e quello della pesca, che si sono contaminati a vicenda nei riti della sopravvivenza, nei manufatti e nelle abitazioni. Oggi, le lagune di Caorle e Bibione con tutto il loro patrimonio naturale e antropologico, con i loro casoni e le antiche frequentazioni della pesca, sono in pericolo. Conoscere questi patrimoni che sono parte essenziale della nostra storia passata e del nostro futuro è il primo obiettivo di questo libro; il secondo, altrettanto importante, è quello di offrire a tutti delle ipotesi di lavoro concrete per conservarli e tutelarli in maniera attiva.
a cura di Renzo Franzin